Bastet è una delle divinità del pantheon egizio, spesso raffigurata come una donna con testa di leonessa o come un leone seduto su un trono. Simboleggia la protezione, la gioia, la bellezza, la casa e il calore del fuoco.
Origini: Bastet era inizialmente considerata una dea leonessa, ma nel corso del tempo la sua figura è stata associata anche agli aspetti più amichevoli dei gatti domestici. Il suo nome significa letteralmente "lei del Baast", città anticamente situata nell'attuale Egitto.
Ruolo: Era considerata una divinità protettrice e veniva invocata per difendere il faraone, la famiglia reale e il popolo egizio dagli spiriti maligni. Era anche considerata una divinità benefica, in grado di fornire benedizioni di fertilità e prosperità.
Culto: Bastet era particolarmente adorata nella città di Bubasti, dove aveva un importante tempio dedicato a lei. Durante il suo festival annuale, chiamato "Festival della gioia di Bastet", i seguaci celebravano con canti, danze, processioni e offerte di cibo e bevande.
Simboli: I principali simboli associati a Bastet includono il gatto, il cesto, il sistro e il bastone di papiro. Il gatto era considerato sacro perché i suoi movimenti eleganti e la sua abilità nella caccia erano associati alla dea. Il sistro, un oggetto sonoro a forma di U, era un'icona di festività e celebrazioni.
Evoluzione: Nel corso dei secoli, alcuni attributi di Bastet sono stati assimilati da altre dee egizie, come Sekhmet, dea della guerra, e Mut, consorte di Amon-Ra. Bastet è stata talvolta rappresentata anche come una dea madre o una dea della fertilità.
Influenza: Con l'espansione dell'influenza egizia in tutto il Mediterraneo, il culto di Bastet si diffuse anche presso altre popolazioni. I Greci associarono la dea al loro concetto di Artemide, dea della caccia e della fertilità, mentre i Romani la assimilarono a Diana.
Oggi: Nonostante il declino delle antiche religioni egizie, il culto di Bastet è ancora praticato da alcune persone in tutto il mondo come una forma di spiritualità moderna. La figura di Bastet è inoltre associata al culto dei gatti e al loro status di animali domestici molto amati.
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